1 febbraio 2022. Transizione digitale nei beni culturali italiani, questo l’obiettivo del bando per la ricerca di “operatori specializzati” da parte del Ministero della Cultura. Da quanto emerge si profilano, per tale obiettivo, investimenti per 200 milioni di Euro (correlati al PNRR, Piano Nazionale Ripresa e Resilienza). Entro il giugno 2026 saranno elaborati oltre 75 milioni di “risorse digitali pubbliche e priviate” da pubblicare nella biblioteca digitale (Digital Library). Si tratta di libri e manoscritti, documenti e fotografie, opere d’arte, elementi storici e archeologici, monumenti e siti archeologici, materiali audiovisivi. Un’iniziativa di grande rilievo, essenziale per la promozione culturale e turistica, anche nel quadro di attività di ricerca, restauro del patrimonio, tutela e formazione. Foto documento tratto dal sito Internet www.digitallibrary.cultura.gov.it.
Digitalizzazione della cultura italiana: nel 2026 ben 75 milioni di nuove “risorse digitali”.
