13 maggio 2022. Il turismo italiano traguarda il 2022 in modo positivo, malgrado le complessità, ma si ritrova “senza personale adeguato”. Soprattutto per il periodo di maggio-luglio mancherebbero 400.000 unità (circa), come cita Unioncamere e Anpal. Manca il personale di ricevimento, cuochi, camerieri e “operatori” in bar e ristoranti. In generale non si trovano 4 profili su 10. Il dato fa riflettere sulla necessità di investire, di più, in formazione a tutti i livelli: dagli operativi ai dirigenti per aziende e localitá turistiche. Inoltre emergono, con priorità, gli ambiti fra turismo e sostenibilità, a partire delle energie rinnovabili. Le capacità fotovoltaiche ed eoliche nell’Unione Europa dovranno raddoppiare entro il 2025 e triplicare nel 2030 per raggiungere, in dieci anni, il 45% del “consumo elettrico”. Chi promuoverà soggiorni turistici che ampio utilizzo di fonti rinnovabili avrà, se questo aspetto sarà ben comunicato ai clienti, un ampio “vantaggio competitivo” (Foto da www.wired.it).
Il turismo italiano guarda con fiducia all’estate 2022 ma manca il 40% del personale.
